QUELL’ INTESA LEGA-RUSSIA CONTRO I LAVORATORI ITALIANI
Nel corso dell’inchiesta stanno spuntando documenti e retroscena sempre più gravi, come la lettera dell’ambasciatore Razov (di cui citiamo il passaggio).
Sollecitazioni russe impongono al prefetto di Siracusa – alle dipendenze del ministero dell’interno – il divieto di sciopero per i dipendenti delle raffinerie Isab srl di Priolo, a rischio di licenziamento.
Isab è una succursale di Lukoil, gigante petrolifero russo dagli affari miliardari, i cui profitti sono minacciati dagli scioperi. Un governo che dice di essere «a difensa dei lavoratori» e invece vieta uno sciopero su evidenti pressioni straniere.
Ricordiamo che Isab è colpevole anche di inquinamento: già nel 2017 gli impianti erano stati sequestrati e otto dirigenti condannati per inquinamento ambientale colposo in uno dei poli industriali più malsani d’Europa.
Come giovani socialisti esprimiamo la massima solidarietà ai lavoratori e agli abitanti di Priolo, ed esortiamo le forze sociali e politiche d’Italia a smettere di pazientare, e a predisporre un piano congiunto di opposizione attiva a questo governo.
Il Segretario Enrico Maria Pedrelli