I Giovani Socialisti dalla parte degli operai della Jabil!
La Jabil, multinazionale americana specializzata in componentistica elettronica, ha deciso di licenziare 190 dipendenti nella sua sede di Marcianise in piena crisi Covid 19.
Nonostante il Cura Italia e i benefici di cui ha usufruito, l’azienda ha comunque deciso di non avvalersi della proroga della cassa integrazione straordinaria prevista nel Dl Rilancio.
Sebbene l’azienda avesse avviato tale procedura prima dell’emergenza, ci chiediamo: come può essere possibile servirsi di aiuti pubblici e poi licenziare come se nulla fosse?
Gli aiuti alle grandi aziende vanno subordinati a certe condizionalità: mantenimento dell’occupazione e divieto di delocalizzazione, innanzitutto.